CESANESE DEL PIGLIO D.O.C.G. SUPERIORE
DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA

"Nato dalla volontà di rispettare la naturale volubilità del vino e la capacità di offrire sensazioni organolettiche sempre nuove"
DESCRIZIONE SENSORIALE
Colore rosso intenso, con riflessi rubino. Al naso sprigiona complessità aromatiche che spaziano dall’amarena natura, a sentori di chiodo di garofano e noce moscata.
Il sapore, dapprima erbaceo quasi balsamico, si apre potente e sapido con note di liquirizia.
Nel finale, lunghissimo, tornano con coerenza ed equilibrio i toni espressi dal naso.


ABBINAMENTI CONSIGLIATI
Come un grande classico della tavola, è ideale l’abbinamento con i principali piatti a base di carne rossa.
Grazie alla sua corposità è perfetto per grigliate di manzo e agnello e con formaggi di media stagionatura.
Inoltre, è particolarmente consigliato l’accompagnamento con i principiali piatti della cucina mediterranea come gli gnocchi alla sorrentina e le orecchiette con cime di rapa
VENDEMMIA E VINIFICAZIONE
La vendemmia avviene nella prima decade di Ottobre, esclusivamente da uve raccolte nei vigneti aziendali.
Una volta cominciata la fermentazione vengono effettuati periodici “rimontaggi” manuali, alternati a “follature”.
Il processo dura dai 10 ai 20 giorni, a seconda delle stagioni

TEMPERATURA DI SERVIZIO 🍽️
GRADAZIONE ALCOLICA 🌡️
FORMATO BOTTIGLIA 🍾
16-18 °C
14 °C
750 ml

CESANESE DEL PIGLIO D.O.C.G. SUPERIORE
DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA
"Nato dalla volontà di rispettare la naturale volubilità del vino e la capacità di offrire sensazioni organolettiche sempre nuove"
DESCRIZIONE SENSORIALE
Colore rosso intenso, con riflessi rubino. Al naso sprigiona complessità aromatiche che spaziano dall’amarena natura, a sentori di chiodo di garofano e noce moscata.
Il sapore, dapprima erbaceo quasi balsamico, si apre potente e sapido con note di liquirizia.
Nel finale, lunghissimo, tornano con coerenza ed equilibrio i toni espressi dal naso.
ABBINAMENTI CONSIGLIATI
Come un grande classico della tavola, è ideale l’abbinamento con i principali piatti a base di carne rossa.
Grazie alla sua corposità è perfetto per grigliate di manzo e agnello e con formaggi di media stagionatura.
Inoltre, è particolarmente consigliato l’accompagnamento con i principiali piatti della cucina mediterranea come gli gnocchi alla sorrentina e le orecchiette con cime di rapa
VENDEMMIA & VINIFICAZIONE
La vendemmia avviene nella prima decade di Ottobre, esclusivamente da uve raccolte nei vigneti aziendali.
Una volta cominciata la fermentazione vengono effettuati periodici “rimontaggi” manuali, alternati a “follature”.
Il processo dura dai 10 ai 20 giorni, a seconda delle stagioni
TEMPERATURA DI SERVIZIO
16-18 °C
GRADAZIONE ALCOLICA
14°C
FORMATO BOTTIGLIA
750 ml

IL CLIMA
La zona di produzione del Cesanese si trova a circa 350 mt dal livello del mare.
La costante esposizione a Sud, l’importante declivio e la continua ventilazione concedono alle viti le condizioni ideali per crescere e far maturare i propri frutti.
LA ZONA DI PRODUZIONE
Il vitigno Cesanese d’Affile, piantumato già dal X secolo, si fregia della denominazione di origine controllata e garantita nel 2008.
Il territorio di produzione della D.O.C.G. si estende anche nei comuni limitrofi di Serrone, Paliano, Anagni ed Acuto.
La zona ai piedi dei Monti Simbruini è costituita quasi prevalentemente da terreni in pendio, ed è da uno di questi, che si estendono i vigneti della Cantina Martini, per un totale di circa 6 ettari.
LA STORIA DEL TERRENO
I monti Scalambra, Pila rocca e Carmine, come la maggior parte della catena dei Simbruini della quale fanno parte, emersero nel periodo del cretaceo, ricoperti di marne, argille ed arenarie.
Quando poi, agli albori del quaternario, presero ad operare le bocche degli attuali colli laziali, la vallata rimase invasa da questi 3 prodotti vulcanici, i quali, con il trascorrere degli anni e le ardue pendici si stratificarono a valle.
Si vennero così a costituire 3 differenti tipi di terreno distinguibili tra loro per composizione chimica e colore (rossastri, grigi e bianchi).
I vigneti della Cantina Martini appartengono ai terreni color grigiastro, di argilla mista a sassi, derivanti dai così detti “tufi pozzolanici” ben provvisti di tutti gli elementi nutritivi e con un ottimo equilibrio tra di essi.
Da qui nascono i vini della Cantina Martini, lavorati con passione e una tradizione lunga ormai più di un secolo
CESANESE DEL PIGLIO D.O.C.G. SUPERIORE
DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA

"Nato dalla volontà di rispettare la naturale volubilità del vino e la capacità di offrire sensazioni organolettiche sempre nuove"
DESCRIZIONE SENSORIALE
Colore rosso intenso, con riflessi rubino.
Al naso sprigiona complessità aromatiche che spaziano dall’amarena matura, a sentori di chiodi di garofano e noce moscata.
Il sapore, dapprima erbaceo quasi balsamico, si apre potente e sapido con note di liquirizia. Nel finale, lunghissimo, tornano con coerenza ed equilibrio i toni espressi dal naso.
ABBINAMENTI CONSIGLIATI
Come un grande classico della tavola, è ideale l'abbinamento con i principali piatti a base di carne rossa.
Grazie alla sua corposità è perfetto per grigliate di manzo e agnello e con formaggi di media stagionatura.
Inoltre, è particolarmente consigliato l’accompagnamento con i principiali piatti della cucina mediterranea come gli gnocchi alla sorrentina e le orecchiette con cime di rapa
VENDEMMIA & VINIFICAZIONE
La vendemmia avviene nella prima decade di Ottobre, esclusivamente da uve raccolte nei vigneti aziendali.
Una volta cominciata la fermentazione vengono effettuati periodici “rimontaggi” manuali, alternati a “follature”.
Il processo dura dai 10 ai 20 giorni, a seconda delle stagioni
TEMPERATURA DI SERVIZIO
16-18 °C
GRADAZIONE ALCOLICA
14 °C
FORMATO BOTTIGLIA
750 ml

IL CLIMA
La zona di produzione del Cesanese si trova a circa 600 mt dal livello del mare.
La costante esposizione a Sud, l'importante declivio e la continua ventilazione concedono alle viti le condizioni ideali per crescere e far maturare i propri frutti.
LA ZONA DI PRODUZIONE
Il vitigno Cesanese d'Affile, piantumato già dal X secolo, si fregia della denominazione di origine controllata e garantita nel 2008.
Il territorio di produzione della D.O.C.G. si estende anche nei comuni limitrofi di Serrone, Paliano, Anagni ed Acuto.
La zona ai piedi dei Monti Simbruini è costituita quasi prevalentemente da terreni in pendio, ed è da uno di questi, che si estendono i vigneti della Cantina Martini, per un totale di circa 6 ettari.
LA STORIA DEL TERRENO
I monti Scalambra, Pila rocca e Carmine, come la maggior parte della catena dei Simbruini della quale fanno parte, emersero nel periodo del cretaceo, ricoperti di marne, argille e arenarie.
Quando poi, agli albori del quaternario, presero ad operare le bocche degli attuali colli laziali, la vallata rimase invasa da questi 3 prodotti vulcanici, i quali, con il trascorrere degli anni e le ardue pendici si stratificarono a valle.
Si vennero così a costituire 3 differenti tipi di terreno distinguibili tra loro per composizione chimica e colore (rossastri, grigi e bianchi).
I vigneti della Cantina Martini appartengono ai terreni color grigiastro, di argilla mista a sassi, derivanti dai così detti "tufi pozzolanici" ben provvisti di tutti gli elementi nutritivi e con un ottimo equilibrio tra di essi.
Da qui nascono i vini della Cantina Martini, lavorati con passione e una tradizione lunga ormai più di un secolo